Windows 10 – Installazione

L’ultima creatura della Microsoft

L’ultima creatura della Microsoft, Windows 10, entrata sulla scena dal 29 luglio 2015. È aggiornabile solo per coloro che possiedono Windows 7, Windows 8 e Windows 8.1 con regolare licenza.
Il nuovo sistema operativo è tutto da valutare, ma la prima impressione che ha dato è più che buona, nonostante le critiche dei detrattori Microsoft a prescindere.
In ogni caso vedremo in linea di massima le novità rispetto ai sistemi operativi precedenti, dopodiché ognuno giudicherà secondo le proprie competenze e valutazioni soggettive … ma stiamo perdendo tempo in chiacchiere, iniziamo!

Come abbiamo già scritto, ai possessori di regolare licenza dei sistemi operativi Windows 7, Windows 8 e Windows 8.1; e a coloro che hanno il sistema compatibile comparirà sulla “Barra delle applicazioni” il logo bianco di Windows.

Se il logo di Windows non compare, vuol dire che non si ha Windows 7 con SP1 o Windows 8.1 aggiornati, oppure si utilizza una copia di Windows non originale.

Se, pur avendo i sopra citati sistemi operativi e regolare licenza, non vi è apparsa la bandierina bianca di Windows vuol dire che vi mancano determinati aggiornamenti, quelli che non avete fatto quando venivano richiesti. Si può ovviare a questo collegandosi a Windows update e scaricare per Windows 7 l’aggiornamento KB3035583 e KB2952664 e per Windows 8 l’aggiornamento KB3035583 e KB2976978.

Ottieni windows 10

Dopo qualche minuto comparirà la bandierina bianca sulla “Barra delle applicazioni”, che rappresenta l’App “Ottieni Windows 10“. A questo punto può iniziare il procedimento per scaricare il nuovo sistema operativo: cliccando sulla bandierina bianca compare l’invito a prenotare il nuovo sistema operativo in maniera completamente gratuita.

Dopo averlo prenotato si ha tempo un anno per scaricarlo e Microsoft dà la possibilità di tornare al sistema operativo precedente entro un mese dall’installazione se il nuovo sistema operativo non risulta gradito. L’update a Windows 10 è gratuito se viene effettuato entro il 29 luglio 2016; dopo questa data sarà a pagamento.

Nota bene: con l’aggiornamento a Windows 10 si conservano sia le applicazioni installate con il precedente sistema operativo sia i documenti presenti sul computer, ma bisogna tener presente che dopo la migrazione alcuni programmi potrebbero non funzionare correttamente.

I programmi che possono causare problemi sono chiaramente individuati dall’app “Ottieni Windows 10“; sarà necessario rimuoverli prima dell’installazione del nuovo sistema operativo e reinstallarli alla fine della procedura.Ci sono, tuttavia, alcuni programmi che potrebbero risultare totalmente incompatibili;  in questo caso sarà necessario aspettare gli aggiornamenti del software proprietario.

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